Cosa facciamo e possiamo fare per Voi: Realizziamo e sviluppiamo i Vostri progetti di collaborazioni con altre imprese, perché uniti si è più forti.
Da anni siamo attivi nello studio e nella creazione di reti di imprese, un modello giuridico innovativo che consente alle imprese di collaborare tra loro su uno o più specifici progetti, mantenendo al tempo stesso la propria indipendenza ed autonomia.
Siamo infatti tra i soci fondatori di Assinrete, Associazione Nazionale Professionisti Reti d’Imprese, che si pone lo scopo di tutelare e valorizzare le professioni per le reti di impresa.
Il contratto di rete è un istituto innovativo nel nostro sistema giuridico e produttivo e realizza un modello di collaborazione tra imprese che consente, pur mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti ed obiettivi condivisi nell’ottica di incrementare la capacità innovativa e la competitività sul mercato.
Le reti di imprese sono forme di aggregazione di imprenditori attorno ad un progetto condiviso.
Esse permettono da un lato il mantenimento dell’indipendenza e dell’identità delle singole imprese partecipanti alla rete, dall’altro il miglioramento della dimensione necessaria per competere sui mercati globali. Si tratta, pertanto, di uno strumento adatto al tessuto imprenditoriale italiano, composto da micro, piccole e medie imprese molto efficaci ma spesso incapaci di competere in termini di innovazione ed internazionalizzazione con imprese più strutturate e di maggiori dimensioni. La vera caratteristica innovativa delle reti di impresa, la peculiarità che le differenzia in modo sostanziale dai consorzi, è tuttavia l’approccio graduale e scalabile che esse offrono alla controversa problematica dell’aggregazione tra imprese.
Questo approccio graduale può essere così semplificato:
• Creazione rete di fatto;
• Rete contratto, ossia formalizzazione del contratto di rete, senza dar luogo ad un nuovo soggetto giuridico;
• Rete soggetto, ossia creazione di un vero e proprio soggetto giuridico dotato di Partita Iva.
Questi alcuni dei vantaggi della creazione di una rete di impresa:
1. accrescere individualmente e collettivamente la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, mantenendo la propria autonomia ed indipendenza;
2. riduzione di alcuni costi, anche grazie al maggiore potere contrattuale della rete;
3. ampliamento dell’offerta al cliente;
4. maggiore facilità di accesso al credito bancario, grazie al “rating di rete” e maggiore potere contrattuale;
5. rischio ridotto visto che il fondo patrimoniale della Rete è separato da quello della singola azienda;
6. utilizzo di infrastrutture maggiori;
7. mettere in comune servizi quali l’informatizzazione, la gestione degli insoluti, i sistemi contabili, la rete commerciale;
8. maggiore facilità di accesso alle agevolazioni alle imprese, tramite misure ad-hoc per le reti di impresa, di sempre maggiore diffusione;
9. maggiore facilità nel distacco dei dipendenti, per cui, fermo restando temporaneità, limiti alla mobilità professionale e territorialità, non bisogna dimostrare la sussistenza dell’interesse al distacco per il distaccante, ma solo l’esistenza del contratto di rete;
10. codatorialità tra datori di lavoro della stessa rete, ossia titolarità congiunta di uno o più rapporti di lavoro tra imprese retiste;
11. regolamentazione di rapporti di collaborazione in essere tra aziende;
12. possibile regolamentazione delle royalties in caso di acquisizione di una commessa o un contratto per una o più aziende retiste, ottenuta grazie all’azione commerciale di altro retista.