Come già anticipato i costi sostenuti dalle imprese per la sanificazione, l’acquisto di DPI ed in genere per la messa in sicurezza degli ambienti di lavoro sono oggetto di agevolazioni.
In particolare è previsto un credito di imposta pari al 50% dei costi sostenuti per il quale si resta in attesa del decreto attuativo.
È di imminente apertura invece il bando “Impresa Sicura” del quale riepiloghiamo gli aspetti principali:
Soggetti beneficiari
Tutte le imprese regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese, con la sede principale o secondaria sul territorio nazionale, che non siano in liquidazione volontaria e non siano sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria. Le imprese dovranno essere in possesso di firma digitale (CNS) del legale rappresentante e di per attiva registrata presso la Camera di Commercio.
Spese ammissibili
- mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione, quali tute e/o camici;
- calzari e/o sovrascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.
Gli acquisti devono:
- essere effettuati tra il 17 marzo 2020 e il giorno 11 giugno 2020 (data di emissione delle fatture);
- pagati con bonifico, o altro pagamento tracciabile, che consenta l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura;
- essere non inferiori a euro 500,00, iva esclusa;
- non essere oggetto di altre agevolazioni.
Agevolazione
Rimborso del 100% delle spese ammissibili, nel limite massimo di euro 500,00 per ciascun addetto dell’impresa cui sono destinati i DPI e, comunque, fino a un importo massimo per impresa di euro 150.000,00.
Per essere operativi
Preventivate le spese da sostenere entro il giorno 11 giugno 2020 e contattateci. La procedura di prenotazione delle risorse disponibili avrà inizio lunedì 11 maggio alle ore 9.00.
Nel caso di esaurimento delle risorse disponibili le spese sostenute potranno essere comunque agevolate con il credito di imposta del 50%.